Il 2024 ci ha insegnato che crescere non è solo scalare, ma scegliere.
Crescere significa fare spazio, prendere posizione, ma anche sbagliare e imparare. Per noi di Sagelio, questo è stato un anno in cui la crescita si è mostrata in tutte le sue forme: espansione, consolidamento, trasformazione. Un anno in cui abbiamo portato avanti il nostro modello di impresa consapevole, cercando di rimanere coerenti con la visione con cui siamo nati: fare le cose bene, anche quando è più difficile e meno veloce.
In questo articolo raccontiamo il nostro 2024, non con una lista di risultati, ma con un invito alla lettura dei significati che stanno dietro i numeri.
Non solo numeri: la crescita vista da dentro

Nel corso del 2024, il nostro organico è cresciuto del 60%. Ma dietro a quel numero, come dietro molti altri, ci sono persone. L’età media è scesa a 32 anni, e questo significa che ogni giorno portiamo avanti la nostra attività con uno sguardo giovane, reattivo, spesso fuori dagli schemi.
Abbiamo lavorato per consolidare una cultura aziendale orizzontale, dove le responsabilità si distribuiscono e le decisioni si costruiscono insieme. La crescita è anche questa: imparare a parlarci, ad ascoltarci, a progettare in modo collettivo.
Un simbolo tenero ma potente di questo percorso è stato l’arrivo del piccolo Stefano, primo “Sagelio-baby” della nostra storia. Un evento che abbiamo festeggiato tutti, come si fa in una comunità viva, che riconosce il valore delle persone non solo per quello che producono, ma per quello che portano.
Dati che raccontano un impatto reale

Il nostro impatto ambientale si è consolidato attraverso la rete Sagelio: 135 tonnellate di CO₂ evitate, il 93% in più rispetto al 2023. A queste se ne aggiungono altre 6,9 ottenute tramite la piantumazione di 315 alberi, grazie alla collaborazione con Green Future Project.
Particolarmente significativa è la scelta operata nella nostra unica stazione gestita direttamente, dove abbiamo adottato una fornitura 100% rinnovabile grazie alla cooperativa ènostra, di cui siamo soci. Una scelta che comporta costi non trascurabili, ma che esprime coerenza tra mezzi e fini.
Abbiamo inoltre installato 786 punti di ricarica (+40%), registrando quasi 10.000 sessioni di ricarica e oltre 224 MWh di energia distribuita. Ma l’impatto non è solo nei numeri: è nella rete che cresce, nei territori raggiunti, nei gesti condivisi.
Ne sono esempio concreto le due giornate di clean-up con Plastic Free, durante le quali abbiamo rimosso 100 kg di rifiuti.
L’impatto si misura, ma si costruisce anche nei dettagli quotidiani.
Non tutto è andato secondo i piani (e va bene così)
Le nuove stazioni di ricarica che avremmo voluto gestire direttamente non sono state completate come previsto. I tempi autorizzativi si sono rivelati lunghi e complessi, costringendoci a ripensare scadenze e priorità.
Sul fronte della formazione interna, pur avendo attivato iniziative mirate, manca ancora un disegno organico e strutturato. Abbiamo dovuto riformulare alcuni obiettivi e ridimensionare certe ambizioni.
Le soddisfazioni non cancellano gli errori, ma li rendono strumenti di crescita.
Per questo raccontiamo anche ciò che non ha funzionato. La trasparenza non è solo un principio etico: è il nostro modo per consolidare una cultura aziendale fondata sul miglioramento continuo.
Cosa ci siamo promessi per l’anno che viene
Il 2025 è iniziato con nuove domande, alcune tecniche, altre strategiche, ma tutte attraversate da un’esigenza: continuare a crescere senza perdere coerenza.
Abbiamo avviato l’analisi dell’impronta carbonica secondo lo standard ISO 14064-1, per mappare con precisione le emissioni dirette e indirette e definire strategie di riduzione e compensazione. Stiamo lavorando a un piano di economia circolare, e vogliamo rafforzare i criteri ESG nella selezione dei fornitori.
In parallelo, ci impegniamo a sviluppare percorsi formativi più strutturati, che accompagnino lo sviluppo delle competenze e alimentino il senso di appartenenza.
Il futuro non lo conosciamo. Ma vogliamo continuare a farci le domande giuste.
Tutte le risposte che non trovi qui

Se hai letto fin qui, grazie. E se vuoi saperne di più, trovi tutto — numeri, grafici, scelte, domande — nella nostra Relazione d’Impatto 2024.
Per noi non è solo un documento, ma uno specchio fedele (anche quando imperfetto) del nostro modo di essere impresa.