Non solo Fiat: il 2024 porterà con sé una lunga serie di nuove auto elettriche, tra novità ed evoluzioni. Sono sei le new entry più attese (e meno costose), e vanno dal ritorno in auge della Renault 5 alla Bmw iX2, nuova “sorella” della famiglia elettrica “i”.
RENAULT 5
La storica utilitaria Renault torna dopo quarant’anni e 5,5 milioni di esemplari venduti, in una veste totalmente diversa e full-electric pur riprendendo alcuni dettagli della R5.
Presentata in anteprima al Roland-Garros lo scorso maggio, punta a diventare un’icona, con un approccio moderno al mondo dell’elettrico di una vettura storicamente popolare. Dal prototipo, presentato nello storico “giallo Renault”, ha nei suoi tratti alcune ispirazioni al mondo dell’elettronica e dello sport. Non sono disponibili foto degli interni, ma è verosimile pensare che punterà su uno stile minimalista e sarà dotata delle più recenti tecnologie già presentate nella Scénic (che vedremo in seguito).
La Renault 5 si presenta con un motore elettrico anteriore dalla capacità, ancora non confermata ufficialmente, di 42 kWh e la capacità delle batterie sarà di 400 V, distribuite in 4 moduli che permettono di risparmiare spazio e peso. Come accennato dal CEO Luca De Meo, la Renault deciderà così di puntare più sull’autonomia che sul prezzo, che dovrebbe partire da 25.000€.
Non precisata l’uscita, si vocifera però che verrà presentata in via ufficiale in primavera.
CITROEN E-C3
Un altro graditissimo ritorno è quello della Citroën C3, che nella sua quarta generazione diventa elettrica. Il marchio del gruppo Stellantis così compie una scelta importante, presentando prima la versione EV della versione “classica” e lasciando intendere quale sarà la base della prossima Panda.
Citycar per eccellenza, in termini di “morfologia” il marchio francese ha trasformato la C3 in una compatta crossover più squadrata dall’altezza di 157 cm (10 in più rispetto alla precedente) e una lunghezza di 4 m, con un bagagliaio capiente fino a 310 L. Infotainment all’avanguardia per garantire il massimo comfort, C3 dispone anche dell’app e-Routes che permetterà di pianificare i percorsi più efficienti, monitorare il livello della batteria e i dati della rete di ricarica in tempo reale.
Dal punto di vista del motore, la C3 dispone di un motore elettrico da 83 kW che permette uno 0-100 km/h in 11 secondi e una velocità massima di 135 km/h. L’unità è alimentata da una batteria da 44 kWh che permette un’autonomia di 320 km: per la ricarica, l’accumulatore può passare dal 20% all’80% in corrente continua in 26 minuti.
Il prezzo sarà di poco inferiore ai 25.000€ della R5, e nel 2025 Citroën metterà a disposizione una versione che costerà solamente 19.900€.
SMART #3
La storica minicar ha ufficialmente deciso di evolversi. Dopo aver messo in commercio in Europa la #1 ad inizio 2023, Smart ha deciso per i suoi 25 anni di dedicarsi (anche) ai SUV. In questo caso si tratta di un coupé che riprende la sua “sorella minore” #1, visto che il design interno ed esterno è opera di Mercedes, mentre il gruppo cinese Geely si è occupato di parte tecnica e meccanica.
Il design sportivo della #3 ne migliora l’aerodinamicità, riduce la resistenza e aumenta l’autonomia (stimata in 435-455 km), i sedili di tipo sportivo garantiscono il massimo comfort e il tetto panoramico aumenta la sensazione di spaziosità: tutte caratteristiche che rendono l’auto ormai sino-tedesca estremamente all’avanguardia.
Saranno previste due versioni, Pro+ e Brabus: la prima monterà un motore singolo che permetterà uno 0-100 in 5,8 secondi; nella seconda, con un doppio motore, l’accelerazione scenderà a 3,7 secondi. Entrambe monteranno una batteria da 66 kWh, vantando potenzialmente una ricarica 10%-80% in meno di 30 minuti in corrente continua. In commercio già da gennaio, il prezzo partirà da 45.000€.
RENAULT SCÉNIC
Un altro evergreen Renault farà il suo debutto nel mondo dell’elettrico il prossimo inverno: si tratta della Scénic, che come la Smart festeggia i suoi 25 anni di vita. Ormai diventata pienamente un crossover, nella sua quinta generazione si reinventa per la nuova mobilità, condividendo con la Megane diversi elementi, come nella prima generazione, tra cui la stessa piattaforma “a skateboard” ma con dimensioni più importanti.
La Scénic E-Tech Electric (questo il nome commerciale) sarà disponibile in due motorizzazioni, 125 kW e 160 kW. La prima, con una batteria da 60 kWh ed un’autonomia di 420 km, potrà raggiungere 150 km/h e compiere 0-100 km/h in 9,3 secondi; la seconda offrirà una velocità massima di 170 km/h, un’accelerazione di 8,4 secondi, accumulatore da 87 kWh ed una percorrenza fino a 620 km.
Ovviamente la Scénic sarò dotata del massimo comfort e tecnologie all’avanguardia, come l’ampio tetto panoramico, l’infotainment R-Link che offre l’accesso a più di 50 applicazioni, cruise control adattivo, telecamera a 360° e capacità del bagagliaio di 545 litri.
La casa francese sottolinea come il 90% dell’auto, batteria compresa, è riciclabile ed il 28% dei materiali interni all’abitacolo è riciclato. Il prezzo base per il crossover Renault sarà di 50.000€.
POLESTAR 4
La Polestar 4 in uscita la prossima estate andrà ad aumentare la famiglia delle elettriche svedesi, unendosi alla berlina Polestar 2 e al SUV Polestar 3. Questo SUV-coupé che come la Smart #3 è di proprietà del gruppo Geely, si riconosce per un perfetto insieme di tre elementi: aerodinamica di una coupé, spazio di un SUV e tecnologia di una electric-vehicle.
Anche quest’auto viene presentata in due motorizzazioni: Dual Motor Long Range e Long Range Single Motor. Il primo modello, a trazione integrale, monta un motore da 400 kW, batteria da 102 kWh, un’autonomia di 560 km ed una velocità massima di, addirittura, 200 km/h; la Single Motor, invece, monta la stessa batteria ma ha un motore con una potenza quasi dimezzata (203 kW) che le permette una velocità massima di 180 km/h ed una percorrenza maggiore, di 600 km.
La Polestar 4 è dotata di 12 sensori a ultrasuoni e altrettante telecamere per una guida più sicura, di un tetto panoramico e al lunotto posteriore è stata preferita una telecamera a 360°. Da listino, questo SUV di famiglia Volvo partirà da 60.000€.
BMW iX2
A chiudere la lista delle auto più attese c’è la BMW iX2, SUV che si va ad aggiungere alla gamma elettrica già formata dalle i4, i3, iX e iX3.
Dal design sia interno che esterno sportivo e grintoso, anche la iX2 offre un ampio tettuccio panoramico che enfatizza gli spazi interni, un bagagliaio dalla capienza di ben 525 L ed un Curved Display dal quale non solo è possibile gestire in modo intuitivo musica, navigazione ed altre impostazioni, ma con gli AirConsole Gaming può diventare addirittura una console da gioco.
Andando però al di là della lunga serie di comfort e accessori che facilitano la guida e migliorano il viaggio nella iX2, l’auto ha delle specifiche tecniche di tutto rispetto ed all’altezza delle concorrenti: motore da 200 kW, batteria da 66 kWh, velocità massima di 180 km/h, accelerazione 0-100 in 5,6 s ed un’autonomia dichiarata che arriva fino a 449 km.
Questo SUV elettrico bavarese ha come data di uscita il prossimo marzo, con un prezzo di listino di 60.000€, pari a quello della Polestar 4.
Va da sé che ci saranno anche altre auto di livello, e quindi costo, più alto in uscita nel prossimo anno: tra queste possiamo citare l’Audi Q6 E-Tron, la nuova Porsche Macan e le due Maserati, Quattroporte ed MC20 Folgore.
