Modelli di business di colonnine di ricarica DC per aziende con parcheggio: confronto e caso reale

Stazioni di ricarica
Modelli di business di colonnine di ricarica DC per aziende con parcheggio: confronto e caso reale

Nel primo semestre 2025 in Italia sono state immatricolate 44.844 auto elettriche a batteria, con un balzo del +27,8% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nello stesso arco di tempo la rete pubblica di ricarica è passata a 65.992 punti attivi (+22% in un anno), di cui oltre 4.200 colonnine ultra-fast (≥150 kW) e 1.108 prese operative in autostrada. Il mercato, insomma, sta correndo. A sostenere la corsa ci sono i costi in picchiata delle batterie – il prezzo medio globale è sceso a circa  130 €/kWh (fonte BloombergNEF).

Per gli imprenditori e le imprese con parcheggio (hotel, GDO, retail, PMI, flotte), capire come monetizzare un punto di ricarica elettrica è cruciale per attirare clientela, aumentare lo scontrino medio e generare nuovi ricavi ricorrenti.

In questo scenario la domanda non è più «installare o no una colonnina?», ma «quale modello mi farà guadagnare di più, senza complicazioni?»

Perché ora è il momento giusto per le aziende con parcheggio

Colonnina DC in business park mediterraneo con ulivi, auto in ricarica e luce calda
  1. La normativa europea spinge la semplicità. Dal 2024 è in vigore il regolamento europeo AFIR (Alternative Fuels Infrastructure Regulation), che rende obbligatorio accettare pagamenti con carte bancarie fisiche o contactless, senza vincoli di app o abbonamento. Ogni punto di ricarica deve mostrare chiaramente le tariffe prima dell’erogazione e garantire una modalità di utilizzo semplice, anche per chi si ferma occasionalmente. Le nuove installazioni già si adeguano; chi parte oggi evita i costi di aggiornamento futuri.
  2. Incentivi generosi e accessibili. A partire da settembre 2025, il governo erogherà 600 milioni di euro in incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, attraverso finanziamenti a tasso agevolato destinati a circa 39.000 beneficiari (tra privati e microimprese). Le singole agevolazioni prevedono fino a 11.000 € per i privati e 20.000 € per le microimprese, a fronte della rottamazione di un veicolo termico.Questi incentivi, insieme all’arrivo di nuovi modelli elettrici sotto i 30.000 €, contribuiranno ad aumentare la diffusione dei veicoli elettrici su strada e quindi ad ampliare il mercato potenziale per chi offre un servizio di ricarica. Più auto elettriche in circolazione significa più clienti alla ricerca di punti di ricarica accessibili, visibili e affidabili.
  3. La finestra di opportunità è ora. Con una domanda in crescita e un’offerta di ricarica ancora in consolidamento, chi installa oggi una colonnina in una posizione strategica ha più possibilità di intercettare flussi futuri, fidelizzare clienti e creare un vantaggio competitivo duraturo.

I principali modelli a confronto per il B2B

Leasing operativo. Consente di evitare l’investimento iniziale, imponendo una rata mensile costante che include la disponibilità del bene e, in alcuni casi, anche la gestione operativa dello stesso. È una formula utile per chi vuole prevedibilità nelle uscite di cassa, soprattutto quando la manutenzione straordinaria è in carico al concedente. Si tratta di un buon modello per iniziare, fare esperienza e limitare il rischio operativo nelle fasi iniziali. Tuttavia, per chi è già convinto dell’investimento o punta alla massima redditivà nel medio-lungo periodo, può risultare meno conveniente. Inoltre, è una formula raramente applicata nel segmento delle colonnine DC, dove l’elevato investimento iniziale lo rende poco interessante anche per gli operatori che dovrebbero offrirlo.

Revenue sharing con un operatore esterno. L’operatore installa e gestisce la colonnina, trattenendo la maggior parte dei ricavi. All’azienda ospitante resta una quota minore, spesso compresa tra il 20% e il 30%. Questo riduce la redditivà dell’investimento e limita fortemente il controllo su aspetti fondamentali come le tariffe applicate, le promozioni, la presenza su app di navigazione o piattaforme di pagamento, nonché la qualità del customer care. In molti casi, questi modelli prevedono contratti vincolanti di lunga durata, che non sempre permettono di cambiare fornitore o strategia in tempi rapidi. È un’opzione interessante solo per chi non può o non vuole investire direttamente e considera la ricarica un servizio accessorio. Ma per chi punta a un ritorno economico concreto e alla costruzione di un proprio presidio sul territorio, questa formula risulta spesso troppo limitante.

Pay-per-use “as a service”. Si tratta di una formula con zero anticipo: l’azienda non paga nulla per l’installazione e versa un compenso solo a fronte di utilizzo, secondo modalità definite dal fornitore. Le condizioni possono sembrare vantaggiose, ma nella pratica il modello comporta numerose limitazioni. In genere, le colonnine disponibili in questo schema sono a bassa potenza, con poca attrattività per i clienti; inoltre, il prezzo al kWh e le logiche di utilizzo vengono decise dal fornitore, senza possibilità di personalizzazione. Non è raro che i contratti prevedano clausole che autorizzano il ritiro della colonnina in caso di scarso utilizzo. È un modello adatto esclusivamente a contesti molto sperimentali, dove si vuole “provare” il servizio senza impegno. Per chi cerca stabilità, controllo e crescita, resta una soluzione poco scalabile.

Il modello Sagelio: proprietà con gestione full‑service per le imprese

Sagelio propone una formula chiara: l’azienda acquista la colonnina, anche attraverso un finanziamento dedicato, e viene seguita e supportata da Sagelio in ogni fase tecnica e operativa. Il cliente rimane proprietario di un asset che valorizza l’immobile, decide in piena autonomia le tariffe, scegliendo se applicare prezzi di mercato, tariffe ribassate in ottica competitiva o anche gratuità per uso interno o aziendale e incassa il 100% dei ricavi generati.

Con questo modello, si ottengono tutti i vantaggi della proprietà – controllo completo sui prezzi, branding personalizzato, possibilità di valorizzazione immobiliare e nessuna divisione degli incassi – senza dover gestire nulla in prima persona. Assistenza tecnica, manutenzione, pagamenti, fatturazione, interoperabilità con app e piattaforme sono interamente supportati da Sagelio.

Dal dimensionamento iniziale all’installazione, dal monitoraggio agli aggiornamenti software, fino alla manutenzione ordinaria e straordinaria, tutto è gestito da un unico referente. In pratica, l’azienda gode dei benefici economici e strategici dell’infrastruttura, senza alcun carico gestionale.

Dai numeri alle persone: un caso concreto nell’entroterra pugliese

Una società di servizi energetici attiva nell’entroterra pugliese, con parcheggio aziendale — già dotata di due colonnine AC da 22 kW — ha deciso di ampliare la propria offerta installando una colonnina DC da 120 kW con un fornitore in grado di offrire installazione, gestione e assistenza integrate.

Dopo dodici mesi:

  • la nuova stazione DC ha generato ricavi cinque volte superiori rispetto alla somma delle due AC precedenti;
  • l’incasso medio per sessione è stato di 12,4 € + IVA, con picchi giornalieri oltre i 160 €;
  • il tempo di occupazione del posto auto è diminuito sensibilmente, permettendo una maggiore rotazione dei veicoli e una migliore gestione della flotta;
  • non è stato necessario impiegare risorse interne per l’assistenza, grazie al supporto tecnico continuo fornito dal partner.

Il pay-back stimato inizialmente in quattro anni potrebbe essere raggiunto con diversi mesi di anticipo. Questo esempio conferma che, con un modello adeguato e un’infrastruttura ben dimensionata, è possibile trasformare un costo in un’entrata concreta e stabile.

Domande frequenti (FAQ)

Dettaglio connettore CCS2 collegato a colonnina DC con icone di potenza e costo

Quante ricariche servono per ripagare l’investimento? Ogni sito è diverso. In media, poche sessioni al giorno consentono di raggiungere il break-even in tempi medio-brevi. Possiamo aiutarti a valutare la soluzione più adatta in base alle tue esigenze.

Serve per forza la ricarica rapida? Se i tuoi clienti o dipendenti sostano meno di due ore, la DC garantisce un servizio adeguato e libera posti più in fretta. Nelle soste notturne o di lunga durata può bastare una colonnina AC.

E se non voglio immobilizzare capitale? È possibile finanziare l’acquisto con soluzioni flessibili, mantenendo comunque la proprietà dell’infrastruttura e i relativi vantaggi fiscali.

Posso differenziare le tariffe tra clienti, dipendenti e flotte? Sì: con le piattaforme di gestione è possibile personalizzare i listini e offrire gratuità o prezzi agevolati al personale, mantenendo tariffe di mercato per i clienti esterni.

Quanti stalli e quale potenza servono per un parcheggio aziendale? Dipende da flusso e tempi di sosta: per soste brevi (<2 ore) conviene prevedere almeno 1 punto DC (100–150 kW) ogni 20–30 posti auto; per soste lunghe bastano più prese AC (7–22 kW). Possiamo dimensionare l’impianto con una breve analisi dei dati di affluenza.

Contattaci

Vuoi capire se il modello Sagelio è la scelta giusta per il tuo sito con parcheggio? Scrivici subito: entro 24 ore riceverai un’analisi del potenziale del tuo parcheggio (utenze, flussi, break-even) e un business case con scenari di ricavi e pay‑back. In un mercato che corre, agire oggi ti garantisce un posizionamento strategico per il futuro.

TAGS:AFIRaziende con parcheggiocaso reale Pugliacolonnine DCincentivi auto elettriche 2025leasing colonninemodelli di business ricaricapay-per-use ricaricaproprietà full-servicerevenue sharing ricarica


Resta aggiornato sul mondo della mobilità elettrica


Ti potrebbe interessare

Mobilità, prezzi, carburanti: cosa ci dice davvero il calo dell’elettricità?

Mobilità, prezzi, carburanti: cosa ci dice davvero il calo dell’elettricità?

Il prezzo dell’elettricità cala, quello dei carburanti resta instabile. Cosa significa per chi guida, investe o pianifica nel settore della mobilità? Un’analisi per orientarsi tra scenari e scelte.
Finanziamento stazioni di ricarica DC: il momento giusto per investire è adesso

Finanziamento stazioni di ricarica DC: il momento giusto per investire è adesso

Se gestisci una stazione di servizio, un autolavaggio o semplicemente un’azienda con parcheggi spaziosi e hai a disposizione…
Trasforma il tuo ristorante in un punto di riferimento per la mobilità elettrica: il caso Miseria e Nobiltà di Alberobello

Trasforma il tuo ristorante in un punto di riferimento per la mobilità elettrica: il caso Miseria e Nobiltà di Alberobello

Il ristorante Miseria e Nobiltà, situato nel suggestivo scenario dei trulli di Alberobello, ha scelto di distinguersi dalla…
Hotel e Ricarica Elettrica: I Numeri del 2024 e le Previsioni 2025

Hotel e Ricarica Elettrica: I Numeri del 2024 e le Previsioni 2025

Il 2024 ha segnato un punto di svolta per la mobilità elettrica in Italia, con numeri che parlano…