Dicembre è ormai arrivato ed il freddo già sentire, e si sa che per questo le auto elettriche potrebbero risentire di questa avversità dal punto di vista dei consumi e della durata. Geotab – leader nella tecnologia per i veicoli connessi – ha individuato 5 consigli basati sui viaggi di 3 milioni di veicoli elettrici, finalizzati a comprendere al meglio l’impatto che le basse temperature hanno sulle batterie ed evitare l’eccessivo stress.
- SFRUTTARE LE FUNZIONALITÀ DEL VEICOLO. L’autonomia giornaliera di un veicolo elettrico è condizionata dalla temperatura esterna: l’energia proveniente dalla batteria, come sappiamo, non alimenta solo il veicolo ma anche i sistemi di regolazione della temperatura dell’abitacolo. Per riscaldarsi, i proprietari di veicoli elettrici dovrebbero considerare tutti gli optional che il veicolo fornisce, come sedili e volante riscaldati, invece di intervenire esclusivamente sull’abitacolo. Questo processo può richiedere infatti fino a 3000-5000 watt al contrario dei soli 75 watt emessi per riscaldare volante e sedili e trasmettere il calore al corpo per conduzione. Queste funzioni offrono agio agli automobilisti senza dover ricorrere al riscaldamento dell’intera vettura.
- PRE-CONDIZIONARE L’AUTO NELLE GIORNATE MOLTO FREDDE. Nei giorni più rigidi, invece di accendere il riscaldamento quando si sale in macchina, si può sfruttare la possibilità di riscaldare l’auto in anticipo (laddove possibile). Infatti, se l’auto viene riscaldata quando è in carica e non quando si guida, l’autonomia non ne risentirà e si eviterà un consumo eccessivo della batteria.
- CAMBIARE STILE DI GUIDA. Così come nei veicoli con motore termico, anche nei veicoli elettrici lo stile di guida condiziona l’autonomia, indipendentemente dal meteo. Anticipare la frenata evitando le cosiddette “inchiodate” consente al sistema di frenata rigenerativa di funzionare al meglio, recuperando e immagazzinando energia che altrimenti andrebbe dispersa e quindi consumando meno batteria. Adeguare lo stile di guida significa avere anche più prudenza e consente di ottimizzare i costi di manutenzione (come quelli relativi al sistema frenante).
- UTILIZZARE LA MODALITÀ ECOLOGICA. La modalità ecologica funziona in maniera differente per ciascun veicolo elettrico, ma in linea di massima serve per ridurre il consumo di energia ed aumentare l’autonomia chilometrica. In inverno, la modalità Eco può contribuire a rendere l’auto più sicura: diminuendo la potenza, l’auto accelera più lentamente riducendo la possibilità di slittamento delle ruote in caso di strada ghiacciata.
- CONTROLLARE LA PRESSIONE DEGLI PNEUMATICI. La pressione degli pneumatici diminuisce con l’abbassamento della temperatura esterna, determinando maggiore resistenza al rotolamento e minore autonomia. Si consiglia perciò di controllare la pressione delle gomme mensilmente, soprattutto quando le temperature cambiano col susseguirsi delle stagioni.
Concludendo, non è vero che quando fa freddo la batteria si guasta, ma può non essere in grado di produrre la stessa autonomia per una serie di motivi chimico-fisici e meccanici. Infatti, le reazioni chimiche e fisiche nella batteria si verificano più lentamente alle basse temperature e semplicemente possono ridurre temporaneamente la potenza delle auto: i 5 consigli presentati possono far fronte a questo piccolo disagio.